Accordo fatto tra il Governo italiano e la Commissione europea sulla questione dell'Ici sugli immobili degli enti religiosi e delle associazioni no-profit.
Il presidente del Consiglio Monti ha comunicato a Bruxelles l'intenzione di presentare al Parlamento un provvedimento che risolva in modo definitivo la questione che è nella mani del vicepresidente Joaquin Almunia, commissario alla Concorrenza e agli aiuti di Stato.
Il provvedimento, che sarà un emendamento, chiarisce che l’esenzione è riservata agli immobili nei quali si svolge in modo esclusivo attività non commerciale.
Inoltre saranno abrogate le norme che esantano gli immobili in cui l’attività non commerciale non è esclusiva ma solo prevalente. In questo caso l'esenzione dall'imposta comunale sugli immobili (Ici o Imu che sia) sarà riferita solo alla parte destinata alle attività non commerciali.
La procedura era stata riaperta a ottobre 2010. Con questo intervento, la questione dovrebbe essere chiusa. La definizione delle modifiche alla legge italiana contestata dalla Dg Concorrenza per aiuti di stato è stata sostanzialmente concordata con la commissione europea.
Per saperne di più, leggi anche questo post che spiega come si è stratificato un groviglio giuridico che l'intervento del governo Monti cerca ora di dipanare.