Come avevamo anticipato venerdì sera sul sito e sabato mattina sul Sole, la questione Mps a Bruxelles si è sbloccata e Banca Monte dei Paschi di Siena ha convocato per oggi pomeriggio alle 14.30 il proprio consiglio di amministrazione per approvare il Piano di ristrutturazione con le modifiche chieste dal commissario alla Concorrenza, Almunia. subito dopo una conference call per spiegare le novità al mercato. Tra queste, una dovrebbe riguardare lo stipendio dell'a.d. Viola che probabilmente ha subito una consistente riduzione. Era questo, infatti , l'ultimo scoglio che ha fatto rinviare di due settimane l'approvazione del piano.
Il titolo Mps ha reagito immediatamente in Borsa e guadagna più del 5%.
Gli ultimi giorni di trattativa sono stati frenetici. Gira voce che al Monte sia stata imposta anche una clausola particolare per evitare che il tetto allo stipendio di Viola possa essere aggirato con una liquidazione faraonica per il manager nel momento in cui dovesse lasciare la banca senese.
Posso dirlo? A me pare una cosa dell'altro mondo che ad una banca nella condizioni del Monte debba essere l'Europa a imporre di contenere gli stipendi del management.