Sono stati tra il 38 e il 42% i ribassi nelle prima gare d'appalto per l'Expo 2015, in vista dell'apertura dei cantieri fissata tra meno di un mese, il 25 ottobre. Lo ha comunicato alle imprese lombarde l'amministratore delegato di Expo, Giuseppe Sala nel primo di una serie di incontri programmati in diverse città per avvicinare e coinvolgere le imprese italiane nella preparazione dell'evento.
Cifre che, a quanto ha raccontato chi era nella sala di Assolombarda, hanno messo in apprensione gli imprenditori presenti, preoccupati degli effetti a catena sulle commesse in subappalto. Ma Sala ha spiegato che i ribassi sono stati generalizzati.
Altro punto delicato è stato quello delle previsioni sui visitatori. Se ne attendono 20 milioni nel corso di tutta la manifestazione, di cui solo il 30% dall'estero. Una percentuale modesta, come ha riconosciuto lo stesso Sala, per un evento a cui è prevista la partecipazione di quasi tutti i paesi del mondo. A Shanghai 2010 erano presenti 192 paesi e 50 organizzazioni internazionali. Su questo fronte, dunque, si dovrà lavorare. Sempre che poi si riesca a far avere in tempo utile i visti a tutti coloro che nel 2015 vorranno venire in Italia.