L'Enel ha deciso di prolungare di un mese e mezzo i tempi per presentare le candidature al progetto Enel-Lab, il "Laboratorio d’impresa" che mette in competizione start-up italiane e spagnole con progetti innovativi in campo energetico. I termini scadevano oggi, 15 ottobre, ma l'azienda elettrica – che ha già ricevuto un centinaio di application form – ha deciso di estenderli fino al 30 novembre.
Il progetto Enel Lab prevede sette ambiti tecnologici (efficienza energetica, rinnovabili, reti intelligenti, stoccaggio di energia, automation solutions, tecnolgie a basse emissioni di Co2, Ict- sistemi di digitalizzazione, mobilità elettrica). Entro marzo 2013 saranno selezionati sei start-up preferibilmente in fase "seed" alle quali Enel offrirà per il primo anno di incubazione 250mila euro a cui si aggiungeranno 400mila euro se l'azienda passerà alla seconda fase. In questo caso, Enel chiederà in cambio il 30% dell'equity della start-up. Nel caso in cui, invece, la società non passasse alla seconda fase, i 250mila euro saranno un finanziamento a fondo perduto.
Al termine dei due anni di incubazione, Enel avrà una put-option ad un euro sulla propria quota del 30% oppure potrà decidere di aprire un negoziato con i titolari della maggioranza del capitale della start-up per valutare scenari di sviluppo della partnership.