Beni confiscati: l’Ostello “Locride” aprirà, nonostante furti e danneggiamenti

ostello_confiscato_locride_goel-2Aprirà comunque l’Ostello “Locride”, assegnato con gara dal Comune di Locri al consorzio Goel. Aprirà, nonostante il furto e i danneggiamenti per oltre 20mila euro che la struttura ha subito a soli dieci giorni dall’annuncio dell’assegnazione della struttura confiscata ad una cosca della ‘ndrangheta nel 2005 e che nessuno voleva prendere in gestione. Dopo i lavori di ristrutturazione finanziati con i fondi europei del Pon Legalità e numerose gare andate deserte, Goel si è aggiudicata la gestione dell’immobile che avrebbe dovuto esserle assegnato  nei prossimi giorni. Non è la prima volta che i beni del consorzio Goel, che da anni nella Locride e in Calabria si batte contro la sottocultura delle ‘ndrine, sono oggetto di atti intimidatori e danneggiamenti. “Chiediamo di accendere i riflettori su quanto ci accade – afferma Vincenzo Linarello, presidente di Goel – e ci adopereremo in tutti i modi perché l’Ostello “Locride” comunque venga aperto”.